Politica Kenya

Elezioni in Kenya 2017: Kenyatta Presidente!

Tano tena: ancora cinque.

Questo uno degli slogan dei sostenitori di Uhuru Kenyatta. E Kenyatta ce l’ha fatta davvero. La sera dell’11 agosto 2017, dopo 3 giorni di scrutini, la IEBC [1] ha proclamato la sua vittoria alla presidenza della Repubblica del Kenya [2]. Non tutti i seggi sono stati scrutinati e i dati sono ancora in aggiornamento, ma il risultato non può più cambiare. Qui il video della proclamazione:

Come prevedibile la lotta per la presidenza ha riguardato soltanto Kenyatta e Odinga, mentre agli altri sono rimasti solo una manciata di voti, meno dell’1%. Questi i risultati al momento della proclamazione:

  • Uhuru Kenyatta è il Presidente con 8,203,290 voti che rappresentano il 54,27% dei voti totali e ha ottenuto almeno il 25% dei voti in 35 Contee; [3]
  • Raila Odinga ottiene 6,762,224 voti che rappresentano il 44,74% dei voti totali. Ha ottenuto almeno il 25% dei voti in 29 Contee; [4]
  • Joseph William Nthiga Nyagah ottiene 42,259 che rappresentano lo 0,28% dei voti totali. Non ottiene il 25% dei voti in nessuna Contea;
  • Mohamed Abduba Dida ottiene 38,093 voti che rappresentano lo 0,25% dei voti totali. Non ottiene il 25% dei voti in nessuna Contea;
  • John Ekuru Longoggy Aukot ottiene 27,311 voti che rappresentano lo 0,18% dei voti totali. Non ottiene il 25% dei voti in nessuna Contea;
  • Japhet Kavinga Kaluyu ottiene 16,482 voti che rappresentano lo 0,11% dei voti totali. Non ottiene il 25% dei voti in nessuna Contea;
  • Michael Wainaina Mwaura ottiene 13,257 che rappresentano lo 0,09% dei voti totali. Non ottiene il 25% dei voti in nessuna Contea;
  • Shakhalaga Khwa Jirongo ottiene 11,705 voti che rappresentano lo 0,08% dei voti totali. Non ottiene il 25% dei voti in nessuna Contea. [5]

Nella Nairobi County Odinga ha ottenuto la maggioranza dei voti con il 51,04% contro il 48,45% di Kenyatta; nella “Prisons” County ha vinto Odinga con il 54,15% dei voti contro il 45,16% di Kenyatta; nella “Diaspora” County ha vinto Kenyatta con il 52,88% dei voti contro il 46,45% di Odinga.

Per Raila Odinga questa è stata la 4^ candidatura alla presidenza, ma è sempre uscito sconfitto.

I risultati migliori sono stati ottenuti nelle contee abitate in prevalenza dagli appartenenti alla stessa tribù dei due candidati: Kenyatta, di tribù Kikuyu, si impone nella Nyandarua County con il 98,99% dei voti contro lo 0,8% di Odinga, mentre questo, di tribù Luo, si impone nella Siaya County con il 99,11% dei voti contro lo 0,67% di Kenyatta.

Non solo presidenziali: si votava anche per eleggere i membri del Parlamento, i membri delle Assemblee delle Contee, i Senatori, i Governatori e i Rappresentanti delle donne.

La giornata di elezioni dell’8 agosto era iniziata presto per molti kenyani. I seggi sarebbero rimasti aperti dalle 6 del mattino sino alle 5 del pomeriggio, ma in tanti a Nairobi erano in coda ad attendere l’apertura dei seggi già prima di mezzanotte.

Tutto si è svolto senza troppi problemi se si esclude il fatto che quando tanti seggi stavano per chiudere e per iniziare il conteggio dei voti, nella Turkana County si stava per iniziare a votare. Il ritardo è stato causato dalle forti piogge che hanno impedito alla Commissione Elettorale Indipendente di fornire per tempo il materiale necessario alla votazione [6]. Anche in altri seggi ci sono stati dei ritardi, anche se non di questa portata. L’esercizio di voto è stato comunque assicurato a tutti e i seggi non hanno chiuso sino a quando non sono state smaltite tutte le code.

C’è stato anche qualche arresto da parte della polizia per chi aveva cercato di votare più di una volta in seggi diversi, ma si è trattato di qualche caso isolato. C’è stato inoltre un incidente nella Contea di Kisumu, dove un uomo di 64 anni è deceduto per un collasso dopo aver votato.

La 13^ elezione è terminata, e mentre Kenyatta tende la mano a Odinga per lavorare insieme per il paese, la Nasa Coalition protesta e lamenta brogli elettorali. Wetangula già durante la giornata di voto diceva che non avrebbero accettato elezioni poco credibili [7] e poco dopo Odinga lamentava la presenza di brogli durante la trasmissione dei dati, che sarebbero stati modificati a favore di Kenyatta, accusando poi gli osservatori internazionali diretti da John Kerry di non aver aiutato i Kenyani a risolvere questa disputa [8].

Intanto nel paese sono scoppiate le proteste per la rielezione di Kenyatta e il conto delle vittime aggiornato a domenica 13 agosto è di 24 secondo la KNHCR [9] (Commissione Nazionale del Kenya sui Diritti Umani), compresa una bambina di 10 anni, colpita mentre giocava con altri bambini. [10]

La speranza di tutti è che i disordini delle elezioni del 2007 siano solo un lontano ricordo e che le proteste che stanno scuotendo il paese in questi giorni finiscano senza ulteriori vittime.


[1] Independent Electoral and Boundaries Commission: La Commissione Elettorale Indipendente.

[2] Perché si possa essere proclamati Presidente bisogna rispettare due requisiti: ottenere il 50% +1 dei voti e ottenere almeno il 25% dei voti in almeno 24 contee delle 47 in cui è suddiviso il Kenya. Ci sono inoltre anche la Prisons County, cioè quella dei detenuti e la Diaspora County dei kenyani che vivono in Sudafrica, Tanzania, Uganda, Rwanda e Burundi.

[3] Kenyatta ha votato nella Mutomo Pri School, nella Makueni County in cui poi ha vinto Odinga.

[4] Odinga ha votato nella Kibera Pri School, nella Nairobi County, dove poi ha vinto.

[5] Dopo altri aggiornamenti i voti validi sono stati 15,166,968; quelli contestati 5,191; quelli nulli 403,358 e quelli dichiarati nulli dal Presidente del Seggio ma contestati da un candidato o da un rappresentante 2807.

[6] Citizen TV, https://citizentv.co.ke/news/polling-closes-countrywide-but-yet-to-start-in-parts-of-turkana-172521/.

[7] Standard, https://www.standardmedia.co.ke/elections2017/article/2001250701/wetangula-nasa-will-challenge-election-results-if-not-credible.

[8] Daily Nation, http://www.nation.co.ke/news/politics/Raila-Odinga-John-Kerry-election-observers/1064-4053284-12y5hqv/index.html.

[9] Kenya National Commission on Human Rights.

[10] Daily Nation, http://www.nation.co.ke/news/politics/Death-chaos-police-protesters-clash/1064-4055228-v8gacf/index.html.